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Manuel Castro

Spese legali decreto ingiuntivo - vorrei capire  se può un legale  senza presentare un preventivo e senza inserire le  spese legali  nel decreto

Buongiorno a tutti, 

ho bisogno del vostro aiuto per capirci qualcosa e valutare il dafarsi  , nel 2017 sono rimasto indietro con le spese condominiali dell'ufficio per circa 800€ , giustamente il condominio durante l'assemblea ordinaria  ha deliberato l'assistenza del legale promosso dall'amministratore per il recupero del credito (senza però stabilire quanto sarebbe stato l'onorario), dopo aver ricevuto il decreto nel 2018  ho immediatamente pagato quota -interessi- e spese legali stabilite dal giudice di pace e mi sono immediatamente scusato con i condomini per il ritardo maturato, adesso a distanza di 6 mesi  ricevo convocazione assemblea ordinaria e bilancio spese da 01/2018 a 31/12/2018 e controllandole   mi trovo una richiesta di circa 2000€ in più rispetto alla normale spesa dovuta al maggior costo del legale a me totalmente  imputato  oltre alla minaccia da parte dell'amministratore di farmi un'ulteriore decreto ingiuntivo inserendo oltre ai costi  sopra menzionati  un' ulteriore spesa legale di € 496,83  +    € 87,74  già fatturata al condominio per una lettera (mai ricevuta )  di intimazione al pagamento delle spese legali  che però risulta   all'ordine del giorno nella convocazione dell'assemblea  ordinaria che si terrà  la prossima settimana.  Insomma dovevo 800 euro ne ho pagati 1150 comprensivo di tutto , l'avvocato chiamato dall'amministratore ha fatturato  al condominio  2000€ per fare un ricorso per decreto ingiuntivo oltre ad  ulteriori €496,63+ €87,74 per intimarmi a pagare i 2000 euro che adesso sono 2000 +496,63+87,74. Vorrei capire  se può un legale  senza presentare un preventivo e senza inserire le  spese legali  nel decreto ingiuntivo  poi chiedere cifre del genere e possa soprattutto farsi autorizzare  dall'amministratore senza che questo chieda preventivamente consenso ai condomini per la spesa da sostenere. Mi sa che   ho trovato  il gatto e la volpe ditemi voi se sbaglio. grazie per la disponibilità

Manuel Castro

Mia opinione.

Le spese che dovevi pagare, a fronte del d.i. ricevuto, sono quelle indicate dal giudice, che tu hai già pagato. Ritengo, quindi, che null'altro sia dovuto.

 

Giovanni Inga dice:

Mia opinione.

Le spese che dovevi pagare, a fronte del d.i. ricevuto, sono quelle indicate dal giudice, che tu hai già pagato. Ritengo, quindi, che null'altro sia dovuto.

 

guarda, a muzzo, se lui aveva una morosità di 800 euro  è impossibile che il tutto compreso (decreto, spese legali ecc.) sia di 1150,00.

 

 

Manuel Castro dice:

Buongiorno a tutti, 

ho bisogno del vostro aiuto per capirci qualcosa e valutare il dafarsi  , nel 2017 sono rimasto indietro con le spese condominiali dell'ufficio per circa 800€ , giustamente il condominio durante l'assemblea ordinaria  ha deliberato l'assistenza del legale promosso dall'amministratore per il recupero del credito (senza però stabilire quanto sarebbe stato l'onorario), dopo aver ricevuto il decreto nel 2018  ho immediatamente pagato quota -interessi- e spese legali stabilite dal giudice di pace e mi sono immediatamente scusato con i condomini per il ritardo maturato, adesso a distanza di 6 mesi  ricevo convocazione assemblea ordinaria e bilancio spese da 01/2018 a 31/12/2018 e controllandole   mi trovo una richiesta di circa 2000€ in più rispetto alla normale spesa dovuta al maggior costo del legale a me totalmente  imputato  oltre alla minaccia da parte dell'amministratore di farmi un'ulteriore decreto ingiuntivo inserendo oltre ai costi  sopra menzionati  un' ulteriore spesa legale di € 496,83  +    € 87,74  già fatturata al condominio per una lettera (mai ricevuta )  di intimazione al pagamento delle spese legali  che però risulta   all'ordine del giorno nella convocazione dell'assemblea  ordinaria che si terrà  la prossima settimana.  Insomma dovevo 800 euro ne ho pagati 1150 comprensivo di tutto , l'avvocato chiamato dall'amministratore ha fatturato  al condominio  2000€ per fare un ricorso per decreto ingiuntivo oltre ad  ulteriori €496,63+ €87,74 per intimarmi a pagare i 2000 euro che adesso sono 2000 +496,63+87,74. Vorrei capire  se può un legale  senza presentare un preventivo e senza inserire le  spese legali  nel decreto ingiuntivo  poi chiedere cifre del genere e possa soprattutto farsi autorizzare  dall'amministratore senza che questo chieda preventivamente consenso ai condomini per la spesa da sostenere. Mi sa che   ho trovato  il gatto e la volpe ditemi voi se sbaglio. grazie per la disponibilità

Manuel Castro

Secondo me invece hai perso qualche pezzo della storia..

 

Il decreto ti sarà stato notificato, unitamente a quello trovi il precetto, su cui sono indacate le voci di spesa (onorari che decide il giudice, spese vive di marche bolli contributi, spese di notifca spese per copie autentiche e costo registrazione del decreto, oltre spese per il precetto).  Qui tu hai la somma da pagare.

 

Non sappiamo se dopo il legale abbia fatto altro, tipo... ti ha fatto pignoramento? perchè ci sarebbero altri costi.

 

E' possibile che la somma che tu indichi oggi sia anche il costo del tuo preventivo 2018/19?

 

Diciamo che è impossibile darti una risposta certa senza vedere materialmente decreto, capire cosa è stato fatto e vedere i riparti che ora ti chiedono.

Piuttosto prima dell'assmeblea fai uns alto con tutto il cartaceo da un legale e vedi

SisterOfNight dice:

guarda, a muzzo, se lui aveva una morosità di 800 euro  è impossibile che il tutto compreso (decreto, spese legali ecc.) sia di 1150,00.

 

 

Secondo me invece hai perso qualche pezzo della storia..

 

Il decreto ti sarà stato notificato, unitamente a quello trovi il precetto, su cui sono indacate le voci di spesa (onorari che decide il giudice, spese vive di marche bolli contributi, spese di notifca spese per copie autentiche e costo registrazione del decreto, oltre spese per il precetto).  Qui tu hai la somma da pagare.

 

Non sappiamo se dopo il legale abbia fatto altro, tipo... ti ha fatto pignoramento? perchè ci sarebbero altri costi.

 

E' possibile che la somma che tu indichi oggi sia anche il costo del tuo preventivo 2018/19?

 

Diciamo che è impossibile darti una risposta certa senza vedere materialmente decreto, capire cosa è stato fatto e vedere i riparti che ora ti chiedono.

Piuttosto prima dell'assmeblea fai uns alto con tutto il cartaceo da un legale e vedi

salve 🙂

io avuto problema simile e mi hanno spiegato a tutto va aggiunto 900 euro per monitoraggio patrimoniale - fattura di avv che ha fatto d.i perche volevano vedere cosa devono ewentualmente pigniorarmi

 

e fina adesso non si capisci cosa e dovuto o non dovuto e cosi siamo in tribunale ( come qualcuno si ricorda io ho 4 cause per 4 gestioni condominali)

 

mio consiglio corri da avv e sistmi la cosa altrimenti entri in una spirale che nn finisce mai 

ma che 900 euro di "monitoraggio patrimoniale" !!

Magari lo hanno fatto a te,  ma mica significa che ogni fattura porti questo.. Mai fatto in anni di decreti ingiuntivi.

 

 

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guarda mi mettono in conguaglio fattura cosi

 

Fattura 108 del 19 giugno 2017

Fondo spese azione monitoria nei confronti della proprietà xxxx

– prestazioni professionali

€ 650,00

Rimborso forfettario 15,00%

€ 97,50

TOTALE IMPONIBILE

€ 747,50

Rivalsa CPA 4%

€ 29,90

Importo al netto di IVA

€ 777,40

Imposta sul Valore Aggiunto 22%

€ 171,03

Spese esenti (Contributo Unificato € 49,00; Marca da Bollo € 27,00;Notificazione € 20,00)

€ 96,00

IMPORTO LORDO

€ 1’044,43

Ritenuta d'Acconto 20% su totale imponibile

-€ 149,50

 

Importo netto a pagarsi (S.E. & O.)

€ 894,93

SisterOfNight dice:

ma che 900 euro di "monitoraggio patrimoniale" !!

Magari lo hanno fatto a te,  ma mica significa che ogni fattura porti questo.. Mai fatto in anni di decreti ingiuntivi.

 

 

io ti ingrazio tanto di tue risposte sono molto importante per me - grazie

sono spese assolutamente normali.  Si aggiungono all'importo capitale.

E le spese di registrazione del decreto che pagherà il Condominio addebitando a te (perchè in decreto il giudice condanna al pagamento delle spese legale e successive occorrende, quindi anche la registrazione, somma che non trovi in fattura perchè non la paga il legale e tu non la paghi a lui. Paga il condominio e tu la rifondi al Condominio)

 

Poi se oltre questo, l'avvocato ha continuato, per esempio con esecuzione, avrai le spese di esecuzione

Salve,

tu devi pagare quanto stabilito dal giudice. 

Inoltre per un credito di 800 euro, il condominio poteva o dilazionare con un piano di rientro, oppure agire direttamente l'Amministratore senza ricorrere all'avvocato. Alla fine è costato di più ricorrendo con avvocato....

 

Cordiali saluti.

SisterOfNight dice:

sono spese assolutamente normali.  Si aggiungono all'importo capitale.

E le spese di registrazione del decreto che pagherà il Condominio addebitando a te (perchè in decreto il giudice condanna al pagamento delle spese legale e successive occorrende, quindi anche la registrazione, somma che non trovi in fattura perchè non la paga il legale e tu non la paghi a lui. Paga il condominio e tu la rifondi al Condominio)

 

Poi se oltre questo, l'avvocato ha continuato, per esempio con esecuzione, avrai le spese di esecuzione

ma possono fare queste spese di monitoraggio senza dirmi niente neanche se chiedo che spese private mi mettono in debiti privati? non devono mandarmi fattura? e possibile che su un presunto debbito circa 800e mettono spese monitoraggio di 900 euro?

grazie tante per tua risposta

 

GRAZIE A TUTTI PER LE RISPOSTE RICEVUTE, nel frattempo sono andato dal giudice di pace che aveva firmato il decreto a chiedere spiegazioni sull'accaduto, la risposta è stata la seguente:

se l'avvocato del condominio non inserisce nel decreto le sue spese ( e devono essere congrue , cioè per 800 euro non può chiedere 1500 di spese  perché altrimenti può essere  rigettata la richiesta di decreto)il giudice inserisce in funzione dell'importo (tabella sui compensi) e delle spese di marche da bollo ecc un'importo da liquidare in aggiunta all'importo originario comprensivo d'interessi , una volta pagato l'importo totale del decreto che comprende tutte le spese il debitore è liberato dal debito, la differenza la devono pagare i condomini ripartendo in millesimali l'eccedenza richiesta dall'avvocato escludendo il debitore liberato .Il giudice ha utilizzato testuali parole: 

se il condominio da mandato all'avvocato di Berlusconi chiaramente avrà dei costi decisamente superiori ma non dovranno essere simputati al debitore.

grazie a tutti per la vostra disponibilità

Cordiali saluti

Manuel Castro

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Manuel Castro dice:

GRAZIE A TUTTI PER LE RISPOSTE RICEVUTE, nel frattempo sono andato dal giudice di pace che aveva firmato il decreto a chiedere spiegazioni sull'accaduto, la risposta è stata la seguente:

se l'avvocato del condominio non inserisce nel decreto le sue spese ( e devono essere congrue , cioè per 800 euro non può chiedere 1500 di spese  perché altrimenti può essere  rigettata la richiesta di decreto)il giudice inserisce in funzione dell'importo (tabella sui compensi) e delle spese di marche da bollo ecc un'importo da liquidare in aggiunta all'importo originario comprensivo d'interessi , una volta pagato l'importo totale del decreto che comprende tutte le spese il debitore è liberato dal debito, la differenza la devono pagare i condomini ripartendo in millesimali l'eccedenza richiesta dall'avvocato escludendo il debitore liberato .Il giudice ha utilizzato testuali parole: 

se il condominio da mandato all'avvocato di Berlusconi chiaramente avrà dei costi decisamente superiori ma non dovranno essere simputati al debitore.

grazie a tutti per la vostra disponibilità

Cordiali saluti

Manuel Castro

molto utile - grazie 🙂 

Manuel Castro dice:

GRAZIE A TUTTI PER LE RISPOSTE RICEVUTE, nel frattempo sono andato dal giudice di pace che aveva firmato il decreto a chiedere spiegazioni sull'accaduto, la risposta è stata la seguente:

se l'avvocato del condominio non inserisce nel decreto le sue spese ( e devono essere congrue , cioè per 800 euro non può chiedere 1500 di spese  perché altrimenti può essere  rigettata la richiesta di decreto)il giudice inserisce in funzione dell'importo (tabella sui compensi) e delle spese di marche da bollo ecc un'importo da liquidare in aggiunta all'importo originario comprensivo d'interessi , una volta pagato l'importo totale del decreto che comprende tutte le spese il debitore è liberato dal debito, la differenza la devono pagare i condomini ripartendo in millesimali l'eccedenza richiesta dall'avvocato escludendo il debitore liberato .Il giudice ha utilizzato testuali parole: 

se il condominio da mandato all'avvocato di Berlusconi chiaramente avrà dei costi decisamente superiori ma non dovranno essere simputati al debitore.

grazie a tutti per la vostra disponibilità

Cordiali saluti

Manuel Castro

Salve,

come volevasi dimostrare. Come avevo detto, per un credito di 800 euro è assurdo andare a D.I. , ci sono altre vie che ricorrere ad un avvocato.

Questo rientra anche nei compiti di un amministratore, cercare di razionalizzare le spese, evitando spese superflue quando non strettamente necessario.

 

Cordiali saluti.

Manuel Castro dice:

GRAZIE A TUTTI PER LE RISPOSTE RICEVUTE, nel frattempo sono andato dal giudice di pace che aveva firmato il decreto a chiedere spiegazioni sull'accaduto, la risposta è stata la seguente:

se l'avvocato del condominio non inserisce nel decreto le sue spese ( e devono essere congrue , cioè per 800 euro non può chiedere 1500 di spese  perché altrimenti può essere  rigettata la richiesta di decreto)il giudice inserisce in funzione dell'importo (tabella sui compensi) e delle spese di marche da bollo ecc un'importo da liquidare in aggiunta all'importo originario comprensivo d'interessi , una volta pagato l'importo totale del decreto che comprende tutte le spese il debitore è liberato dal debito, la differenza la devono pagare i condomini ripartendo in millesimali l'eccedenza richiesta dall'avvocato escludendo il debitore liberato .Il giudice ha utilizzato testuali parole: 

se il condominio da mandato all'avvocato di Berlusconi chiaramente avrà dei costi decisamente superiori ma non dovranno essere simputati al debitore.

grazie a tutti per la vostra disponibilità

Cordiali saluti

Manuel Castro

sister cosa ne pensi?

prociotta dice:

sister cosa ne pensi?

è esatto cosa dice il giudice di pace

 

Il giudice prende atto della nota spesa prodotta dal legale (se l'ha inerisce, io per esempio non lo faccio mai, mi faccio liquidare dal giudice cosa ritiene), ma se questa è fuori tariffario, il giudice prende il tariffario e liquida in base a questo.

Il debitore dovrà pagare le somme come da decreto, comprese spese.

Pertanto se il legale con il condominio aveva preventivato un compenso piu' alto, la differenza tra l'importo liquidato dal giudice e l'importo che ha preventivato il legale, resta in capo ai condomini (al cliente insomma)

  • Grazie 1
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